di Matteo Garrone (Drammatico – Italia – 2023 – 121’).

L’Odissea di due giovani migranti senegalesi nel Mediterraneo, Seydou e Moussa, che cercano di raggiungere l’Europa partendo dalla loro terra. È un viaggio complicato, pericoloso e per certi versi assurdo. I protagonisti lo sanno bene e quello che sfugge, più che altro, a noialtri oltremare, è il motivo. Tutti dovremmo vederlo, per spingerci oltre e capire un attimo di più.

Presenteranno il film gli allievi dell’Istituto Bodoni Paravia di Torino che sono partiti al seguito del regista Matteo Garrone per girare un documentario sull’accoglienza del film a Mboro, un centinaio di chilometri a nord di Dakar.

di Thea Sharrock (Drammatico – Gran Bretagna – 2023 – 100’).

Basato su una simpatica e strana storia vera, ci porta nell’Inghilterra degli anni Venti, quando i residenti di una piccola cittadina sono sconvolti dalle piccole e malvagie lettere anonime che ricevono. E ancora i social e i leoni da tastiera non potevano neanche essere immaginati.

di Denis Imbert (Drammatico – Francia – 2023 – 95’).

Pierre è uno scrittore che nei suoi libri ha descritto spesso considerazioni sui suoi viaggi. Una grave caduta lo blocca a lungo in un letto d’ospedale da cui si ripromette, qualora ne uscisse ancora in grado di deambulare, di compiere un’impresa. Intende camminare per circa 1300 chilometri attraversando la Francia percorrendo vie e sentieri poco o per nulla praticati.

La proiezione sarà preceduta da una breve monologo teatrale dell’attore Alberto Barbi sulla figura di Walter Bonatti, una delle figure più eminenti dell’alpinismo mondiale. Oltre che alpinista e guida alpina, fu autore di libri e numerosi reportage nelle regioni più impervie del mondo.

di Sameh Zoabi (Drammatico – Lussemburgo – 2018 – 97’).

Il regista aveva sempre cercato una chiave per raccontare il conflitto interno legato alla difficile condivisione dei territori con Israele. Un problema di culture e politiche che si riflette inevitabilmente sulla vita di tutti i giorni. Trovare un modo per raccontare tutto questo non sempre è facile perché si può essere fraintesi. Ci riesce in questo film, affidandosi ai toni del grottesco e alla leggerezza di una comicità parimenti intrisa di umorismo palestinese ed ebraico.

Presenta il film don Matteo Vignola (medico e sacerdote salesiano) che ha vissuto per diversi anni a Gerusalemme.

di Michele Riondino (Drammatico – Italia – 2023 – 99’).

1997. All’ILVA di Taranto. Il film racconta una storia vera di vita difficile in fabbrica, della classe operaria che crede nel paradiso, della pericolosità e tossicità di certi ambienti di lavoro. La fabbrica è un po’ lo sfondo delle vicende raccontate, che parlano di persone e del rapporto che si crea tra loro in contesti e in momenti complicati. Il film è tratto dal libro Fumo sulla città di Alessandro Leogrande.

Presenta il film Annalisa Lantermo, direttrice del “Job Film Days – il cinema per i diritti di chi lavora”, che ogni anno si svolge a Torino.

di Fabio Mollo (Drammatico – Italia – 2023 – 113’).

Luca è single, omosessuale, cattolico, dedito al volontariato e con un grande desiderio di paternità. Alba è una neonata con sindrome di Down che è stata abbandonata in ospedale subito dopo il parto. Mentre la sua infermiera le dedica ogni tipo di cura, il tribunale di Napoli è alla ricerca di una famiglia che possa occuparsi di lei. Luca si propone per ottenerne l’affidamento, ma è single ed è omosessuale. Ad aiutarlo ci penserà un’avvocata agguerrita, esperta tanto di legge quanto di umanità.

Il film sarà preceduto da una presentazione di Luca Trapanese, la cui storia ha ispirato il film “Nata per te”.

di Gillies MacKinnon (Drammatico – Gran Bretagna, Emirati Arabi Uniti – 2021– 86’).

Il novantenne pensionato Tom lascia la casa dove ha vissuto sessant’anni, nell’estremo Nord Est della Scozia, a John O’Groats, per mantenere una promessa fatta alla moglie: ritornare a Land’End, che è il punto più a Sud della Gran Bretagna, ripercorrendo nei minimi dettagli tutte le tappe del viaggio fatto molti anni prima ma in senso contrario. Con gli acciacchi dell’età, a Tom non resta che viaggiare con l’autobus: sarà l’occasione per scoprire e meravigliarsi di un intero Paese che non ha mai vissuto.